
“Diversità” è una storia che mi è capitata sotto gli occhi e che ho trovato davvero bella, attuale e molto formativa. Riguarda i nostri tempi, crescere andando oltre il giudizio, il nuovo che avanza e che spesso viene accolto come qualcosa di terribile. La ripropongo integralmente qui sul sito perché l’ho trovata molto…indaco.
Buona lettura!
DIVERSITÀ (di Paolo Zardi)
Mio figlio più piccolo, Matija, che ha dieci anni e mezzo (dieci anni e mezzo compiuti il 12 marzo, come ci tiene a sottolineare), qualche giorno fa ci ha chiesto di potersi colorare i capelli di rosso. L’idea gli è venuta guardando i video di un rapper, un certo Sfera Ebbasta (credo si scriva così). Ha insistito un po’, con la perseveranza che lo caratterizza. Noi abbiamo resistito per due giorni e poi abbiamo ceduto; così, martedì mattina è andato a scuola con la sua nuova capigliatura.
Matija non è nuovo a queste iniziative. Spesso è mosso da desideri fuori dall’ordinario. Gli è chiaro che tingersi i capelli di rosso non è “usuale”; non è ingenuo, perché sa perfettamente che non tutti vedono di buon occhio chi si colora i capelli. Prima di andare a scuola, ha avuto molta paura: temeva che la maestra l’avrebbe rimproverato. Ha però aggiunto, con una punta di orgoglio, che i capelli sono suoi e ha il diritto di scegliere come averli. [Leggi di più…]